La riabilitazione neuromotoria è finalizzata al recupero delle funzioni motorie e all’apprendimento di strategie adattative in soggetti colpiti da malattie neurologiche.
Le patologie che vengono trattate possono coinvolgere sia il sistema nervoso centrale (malattia di Parkinson, sclerosi multipla, nell’Alzhaimer, epilessia), oppure interessare il sistema nervoso periferico (miopatia, polineuropatia, miastenia).
Il principale obiettivo della riabilitazione risulta quello di ristabilire nel soggetto una condizione di salute, definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), come “uno stato di completo benessere, fisico, psichico e sociale e non solo semplice assenza di malattia”.
La presa in carico del paziente per raggiungere un così ambizioso obiettivo deve essere la più completa possibile, al fine di riacquisire non solo forza e la precisione nello svolgimento dell’atto motorio, ma anche l’autonomia, favorendo la reintegrazione nel contesto sociale ed il recupero della funzionalità residua.
Questo spiega la vastità degli interventi e come questi programmi siano centrati sulla persona malata con un indirizzo multidisciplinare, nel quale si fondono le competenze di neurologi, ortopedici, fisiatri, internisti, terapisti della neuro, terapisti del linguaggio.
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